2022
La Lipu ha aggiornato nel 2022 una precedente relazione sull'avifauna della Piazza d'Armi.
In quest'ultima relazione, più sotto consultabile, viene anche rilevata la presenza, nel Boschetto di 1.7 ettari dell'area nordovest della PdA, della Averla Piccola, un uccello passeriforme della famiglia Laniidae. Da ciò il boschetto è stato denominato Boschetto della Averla.
Ottobre 2021
Il dott Gabriele Galasso, curatore della sezione botanica del Museo di Storia naturale di Milano ci ha inviato un'accurata relazione riguardante la flora della Piazza d'Armi.
In essa tra l'altro si mette in evidenza che:
...Un ambiente vegetale ben diversificato, ricco di specie spontanee autoctone e rare, oltre a mantenere elevata la biodiversità vegetale garantisce la presenza di habitat particolari in grado di ospitare al meglio la fauna selvatica: invertebratofauna, erpetofauna, ornitofauna e piccoli mammiferi. Le cause principali della perdita di biodiversità sono infatti la distruzione degli habitat (degli ambienti) e l’invasione da parte delle specie aliene.
Una zona di Milano particolarmente interessante dal punto di vista
naturalistico è quella che si estende nell’area dell’ex Piazza d’Armi, impostata su substrato pesante. Nella porzione orientale vi sono una serie di pozze (stagni) effimere, con tempi diversi tra
loro di permanenza dell’acqua, alternate a porzioni più asciutte ma sempre umide. È inoltre in atto un processo di rimboschimento spontaneo, che purtroppo in alcune zone tende anche a
entrare nelle zone umide chiudendo le pozze...
Più sotto la relazione completa
Maggio 2020
I ricercatori dell'Università Bicocca Andrea Galimberti e Paolo Biella, coordinati dal prof. Labra, hanno svolto nello scorso mese di maggio in Piazza d'Armi una ricerca sui bombi e la loro funzione impollinatrice in un contesto urbano.
per saperne di più
Marzo 2018
Il dott. Ferri, coordinatore scientifico della Commissione Conservazione della Societas Herpetologica Italica (S.H.I), ci invia un contributo sull'importanza di salvaguardare l'oasi di biodiversità della Piazza d'Armi, in particolare perché ospita specie di anfibi protetti a livello europeo, quali il rospo smeraldino e il tritone crestato.
tritone crestato
rospo smeraldino
scarica qui la relazione del dott. Ferri
2015
La LIPU Milano ha scritto una relazione sull'avifauna della Piazza d'Armi, che è stata allegata alla istanza di Vincolo alla Soprintendenza nel dicembre 2015.
"Si segnala in essa che sono state
osservate in PdA 39 specie di uccelli. In particolare è costante la presenza dell Sparviere durante tutto il corso dell’anno e come possibile nidificante, questo rapace predatore è un buon indice di una comunità ornitica stabile e strutturata, così come suggerisce anche il rapporto
tra Non passeriformi e Passeriformi pari a 0,4. Di fondamentale importanza per la conservazione
di questo equilibrio è il mantenimento di un’area boscata, habitat che consente anche la
presenta delle due specie di picidi segnalate, il Picchio verde e il Picchio rosso maggiore,
che, sebbene comuni, suggeriscono comunque la presenza di alberi di dimensioni idonee ad
ospitarne la nidificazione e che
andrebbero quindi preservate..."
Il documento integrale è consultabile qui
All'interno della Rete Ecologica Regionale (R.E.R.) la Piazza d’Armi, assieme al Parco delle cave, è riconosciuta come Area di importanza per la biodiversità di secondo livello (scheda FV40).
La Piazza d'Armi ospita la Graziola officinalis, pianta erbacea perenne nella lista dell' IUCN (Internatonal Union Conservation Nature) delle specie minacciate